Fiducia dei consumatori e delle imprese a novembre 2015

Buone notizie dall’ISTAT per la Fiducia dei consumatori e delle imprese a novembre 2015

L’indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, aumenta a novembre 2015 da  117,0 a 118,4 .

L’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator) in base 2010=100, mostra una sostanziale stazionarietà (107,1, da 107,0 di ottobre).

Gli indicatori prodotti risentono solo in minima parte dei fatti eccezionalmente gravi avvenuti intorno alla metà del mese, in quanto il periodo di rilevazione dei dati è concentrato nei primi 15 giorni. Leggi tutto

L’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale nel mese di settembre 2015

L’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale nel mese di settembre 2015 rimane invariato rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,6% nei confronti dello scorso anno (settembre 2014).

Costo di costruzione settembre 2014 - settembre 2015L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria

L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria rimane invariato rispetto al mese precedente e diminuisce dello 0,8% rispetto allo stesso mese del 2014; l’indice senza tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2014.

Ecco la serie storica

Qui puoi calcolarti l’aumento del costo di costruzione

Il Mercato immobiliare. Compravendite e mutui di fonte notarile

Dati relativi al II trimestre 2015

Il primo semestre 2015 si conclude,  in positivo per le compravendite, i mutui, i finanziamenti ed altre obbligazioni.

Nel II trimestre 2015 le convenzioni notarili di compravendita per unità immobiliari complessivamente considerate (161.357) riprendono a crescere, segnando un +6,2% rispetto

allo stesso periodo dell’anno precedente (-3,6% nel I trimestre 2015).

La ripresa delle compravendite immobiliari appare di carattere generale, interessando tutti i comparti immobiliari, le diverse ripartizioni territoriali e tipologie di centri urbani del Paese.

L’incremento rispetto all’anno precedente è pari a +6,6% per i trasferimenti di immobili ad uso abitazione ed accessori e +1,9% per i trasferimenti di proprietà immobiliari ad uso economico.graficoCompravendite-2008-IItrim2015
Il 93,7% delle convenzioni rogate riguarda trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori (151.184), il 5,8% unità immobiliari ad uso economico (9.299) e lo 0,5% unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà (874).

A livello territoriale la crescita coinvolge tutte le ripartizioni, sia per il complesso delle compravendite delle unità immobiliari che per i trasferimenti ad uso abitativo ed accessori. Per entrambe le tipologie si osservano valori sopra la media nazionale nel Nord-est (rispettivamente +10,8% e +11,8%) e nelle Isole (+8,0% e +10,0%).

Nel II trimestre 2015, le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche (88.173) registrano un forte aumento (+23,1%).

In recupero tutte le ripartizioni geografiche, con variazioni sopra la media al Sud (+27,7%), nelle Isole (+27,4%) e nel Nord-est (+23,3%).

Le compravendite crescono per il settore immobiliare (+1,5%), grazie alla performance del settore abitativo (+1,8%) e nonostante la variazione negativa del comparto ad uso economico (-1,8%). I mutui registrano una variazione positiva del 16%, per un totale di 156.334 convenzioni.

Ottobre 2015. La BCE lascia i tassi invaraiti

 Decisioni di politica monetaria. La Bce non tocca i tassi.

22 ottobre 2015

Il board della Bce, riunito a Malta blocca il costo del denaro. DRAGHI  sottolinea che la Bce è pronta a rafforzare gli acquisti di titoli di Stato se le previsioni su inflazione e crescita non saranno sufficientemente forti.

Nella riunione odierna, tenutasi a Malta, il Consiglio direttivo della BCE ha deciso che i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente allo 0,05%, allo 0,30% e al -0,20%.
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Il commercialista risponde del reato di appropriazione indebita aggravata se non restituisce tempestivamente i libri sociali

Il commercialista risponde del reato di appropriazione indebita aggravata se non restituisce tempestivamente i libri sociali e le scritture contabili di una società di capitali, omettendo contestualmente di presentare il modello di dichiarazione Iva. Il commercialista è quindi condannato al risarcimento dei danni causati al cliente.

La sentenza della Cassazione ha dato la sua “condanna”  con   sentenza n. 39881 del 5 ottobre 2015.

Quali sono i fatti accaduti?

Un commercialista veniva tratto a giudizio con l’accusa di appropriazione indebita aggravata (articolo 646 cp, articolo 61 cp, n. 11) per non avere restituito immediatamente, in qualità di libero professionista, i libri sociali e le scritture contabili a una società, omettendo contestualmente di presentare, per via telematica, il modello di dichiarazione Iva.

Tale comportamento aveva generato un danno per la società, destinataria di una cartella esattoriale gravata di interessi e sanzioni.
La Corte d’appello ha ritenuto configurato, in capo al professionista, il reato di appropriazione indebita aggravata e ha ravvisato la responsabilità dello stesso per i danni cagionati alla cliente, da liquidarsi in un separato giudizio in sede civile.

I giudici  hanno confermato il verdetto di colpevolezza emesso a carico del professionista, con condanna al pagamento anche delle spese processuali.

 

Per approfondire  Cassazione, II sezione penale, sentenza n. 39881 del 5 ottobre 2015

 

Variazione COSTO DI COSTRUZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE Agosto 2015

L’ISTAT ha comunicato l’indice di agosto 2015 del costo di costruzione di un fabbricato residenziale.

Esso aumenta aumenta dello 0,1% rispetto al mese di Luglio 2015 e dello 0,5% nei confronti dell’anno precedente (agosto 2014).
L’indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2014; l’indice senza tratto in galleria diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e
dell’1,3% rispetto allo stesso mese del 2014.

 

 

Inflazione Stati Uniti D’America a settembre 2015

Calo dell’inflazione negli Stati Uniti.

A settembre 2015 l’inflazione americana si è attestato allo 0%; la variazione è annuale ovvero rispetto  a settembre 2014 .

Rispetto ad agosto 2015 diminuisce dello 0,2 per cento.

Qui di seguito la tabella pubblicata dal Bureau of Labor Statistics

Seasonally adjusted changes from             
                                          preceding month                      
                                                                          Un-  
                                                                       adjusted
                                                                        12-mos.
                              Mar.  Apr.  May   June  July  Aug.  Sep.   ended 
                              2015  2015  2015  2015  2015  2015  2015   Sep.  
                                                                         2015  
                                                                               
                                                                               
 All items..................    .2    .1    .4    .3    .1   -.1   -.2       .0
  Food......................   -.2    .0    .0    .3    .2    .2    .4      1.6
   Food at home.............   -.5   -.2   -.2    .4    .3    .3    .3       .8
   Food away from home (1)..    .2    .2    .2    .2    .0    .2    .5      2.9
  Energy....................   1.1  -1.3   4.3   1.7    .1  -2.0  -4.7    -18.4
   Energy commodities.......   3.8  -1.9   9.6   3.1    .7  -4.1  -8.6    -29.5
    Gasoline (all types)....   3.9  -1.7  10.4   3.4    .9  -4.1  -9.0    -29.6
    Fuel oil (1)............   5.9  -8.4    .7  -1.9  -3.4  -8.1  -2.4    -34.9
   Energy services..........  -1.5   -.5  -1.0    .2   -.6    .5   -.4     -3.0
    Electricity.............  -1.1    .0  -1.2    .2   -.4    .3   -.5      -.4
    Utility (piped) gas                                                        
       service..............  -2.7  -2.6    .0    .3  -1.4   1.2   -.3    -12.1
  All items less food and                                                      
     energy.................    .2    .3    .1    .2    .1    .1    .2      1.9
   Commodities less food and                                                   
      energy commodities....    .3    .1   -.1   -.1   -.1   -.1    .0      -.5
    New vehicles............    .2    .1    .2    .1   -.2    .0   -.1       .5
    Used cars and trucks....   1.2    .6   -.4   -.4   -.6   -.4   -.2     -1.7
    Apparel.................    .5   -.3   -.5   -.1    .3    .3   -.3     -1.4
    Medical care commodities    .1    .1    .4    .0    .1    .3   -.2      2.7
   Services less energy                                                        
      services..............    .2    .3    .2    .3    .2    .1    .3      2.7
    Shelter.................    .3    .3    .2    .3    .4    .2    .3      3.2
    Transportation services     .0    .1    .7    .4   -.2   -.3    .1      2.2
    Medical care services...    .4    .9    .2   -.2    .1    .0    .3      2.4

 

Qui la fonte ufficiale

Dal 18 ottobre 2015 controlli telematici per le auto: ADDIO TAGLIANDO RC AUTO

Addio all’esposizione obbligatoria sull’ auto del tagliando dell’assicurazione, a partire dal 18 di ottobre.

Il controllo  verrà effettuato attraverso la verifica della targa nel corso dei posti di blocco attuati dalle Forze dell’Ordine o utilizzando i dispositivi di controllo a distanza come i tutor, gli autovelox e le telecamere posizionate in prossimità dei varchi ZTL, che abbineranno automaticamente la targa con il registro delle polizze assicurative RC Auto.

contrassegno-assicurazione-auto
Contrassegno

Non c’è che dire una ottima iniziativa!

L’obiettivo sarà quello di  una più efficace azione nel contrastare l’evasione assicurativa che in questi anni è diventata dilagante.

Infatti- sottolinea ANIA(Associazioni Nazionali fra le Imprese Assicuratrici) – in Italia la compravendita di contrassegni falsi è assai diffusa; nel 2014 ben 3.900.000 veicoli hanno viaggiato senza assicurazione.

Quindi partiranno dal 18 ottobre prossimo   icontrolli elettronici per fermare i “furbi” .

Le Forze dell’Ordine verificheranno immediatamente se il numero della targa dell’automobile è presente nella banca dati dei veicoli assicurati istituita presso la Motorizzazione Civile.

Le multe per i trasghessori potranno arrivare fino a 3.366 euro

Ogni volta che verrà stipulata una nuova polizza Rc Auto o che verrà effettuato un rinnovo, la compagnia di assicurazione dovrà inviare le informazioni alla banca dati delle coperture assicurative creata dalla stessa ANIA e chiamata Sita.

Dal sistema Sita, le informazioni confluiranno nel database della Motorizzazione civile che contiene i dati sui veicoli immatricolati. L’incrocio delle informazioni contenute nelle due banche dati consentirà così alle Forze dell’ordine di sapere in pochi secondi chi è regolarmente assicurato e chi è invece sprovvisto di assicurazione.

Nella prima fase di attuazione della nuova disciplina, in via sperimentale, le compagnie continueranno a fornire agli assicurati il tradizionale tagliando di carta che, tuttavia, non dovrà essere esposto sul parabrezza e avrà soltanto finalità informative. Terminata questa fase, il tagliando non verrà più consegnato.
Per chi circola senza aver stipulato una polizza Rc Auto, va ricordato, è prevista una sanzione che va da un minimo di 841 euro a un massimo di 3.366. Le Forze dell’Ordine, quando attestano questa mancanza, dispongono il sequestro del veicolo che viene poi prelevato, trasportato e depositato in un luogo non soggetto a pubblico passaggio. Chi è vittima di un incidente con un mezzo non assicurato, può rivolgersi al Fondo di Garanzia per le vittime della Strada per il risarcimento.

Metodo per il calcolo degli interessi moratori

Per il calcolo degli interessi moratori si applica la formula dell’interesse semplice (tasso legale) al capitale (importo del tributo) per il numero di giorni (calendario civile) che decorrono da quello successivo al termine entro il quale doveva essere assolto l’adempimento al giorno in cui si effettua il pagamento, secondo la seguente formula:

I = C x R x N/365

dove C è il capitale (nel caso di specie, l’imposta da versare), R è il saggio d’interesse legale, N è il numero di giorni di ritardo e 365 è il numero di giorni di cui è composto l’anno civile.

A tale fine, è necessario che al denominatore sia sempre indicato il numero di giorni che compone l’anno civile (365), anche quando l’anno nel corso del quale gli interessi sono maturati sia composto di 366 giorni (anno bisestile).

Diversamente, infatti, si creerebbe un diverso trattamento a seconda che il contribuente ravveda o meno la violazione nel corso di un anno bisestile, posto che, in tale ultimo caso, a parità di giorni di ritardo, l’ammontare degli interessi moratori dovuti risulterebbe inferiore.

Al numeratore deve, invece, essere sempre indicato il numero effettivo di giorni di ritardo nel versamento, posto che gli interessi moratori sono dovuti fino al momento del versamento del tributo o parte del tributo dovuto e che gli stessi maturano “giorno per giorno”.

È consigliata la lettura di Illecito fiscale? Calcola gli interessi moratori nel ravvedimento operoso