A marzo 2024 in Italia l’inflazione risale leggermente, portandosi all’1,2% dallo 0,8% di febbraio scorso.
L’inflazione media annua fino al mese di Marzo risulta uguale a 0,9 lo scorso anno la media era stata nello stesso periodo 9%. Qui la tabella con tutti i dati relativi all’inflazione per l’anno 2024
Il dato definitivo è inferiore alla stima Istat del 29 marzo scorso quando fu stimata all’1,3 per cento con un aumento mensile dello 0,1%.
N | Periodo | Var.% mese | Var% anno |
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1 | Marzo 2024 | 0% | 1,2% |
2 | Febbraio 2024 | 0,1% | 0,8% |
3 | Gennaio 2024 | 0,3% | 0,8% |
4 | Dicembre 2023 | 0,2% | 0,6% |
5 | Novembre 2023 | -0,5% | 0,7% |
6 | Ottobre 2023 | -0,2% | 1,7% |
7 | Settembre 2023 | 0,2% | 5,3% |
8 | Agosto 2023 | 0,3% | 5,4% |
9 | Luglio 2023 | 0% | 5,9% |
10 | Giugno 2023 | 0% | 6,4% |
11 | Maggio 2023 | 0,3% | 7,6% |
12 | Aprile 2023 | 0,4% | 8,2% |
13 | Marzo 2023 | -0,4% | 7,6% |
14 | Febbraio 2023 | 0,2% | 9,1% |
La lieve accelerazione riflette l’attenuarsi della flessione su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici (-10,8% da -17,3% di febbraio), sia per la componente regolamentata che non regolamentata.
Un sostegno all’inflazione si deve inoltre all’accelerazione dei prezzi dei servizi relativi al trasporto (+4,5% da +3,8%). Di contro, i prezzi dei prodotti alimentari non lavorati mostrano anche a marzo un rallentamento (+2,6% da +4,4%). Frena la dinamica su base annua dei prezzi del “carrello della spesa” (+2,6%), mentre l’inflazione di fondo si attesta al +2,3% (stabile rispetto al mese precedente).